Comunicato Stampa – Pianificazione impiego Marescialli

SUM LAVORO: LE INTERLOCUZIONI AVUTE CON LO STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO CI AVEVANO FATTO BEN SPERARE PER UN CAMBIO DI ROTTA PER I MARESCIALLI NUOVO ITER. ANCORA SIAMO LONTANI DA PROVVEDIMENTI A FAVORE DEL PERSONALE.

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È stata pubblicata puntuale come ogni anno, la pianificazione di impiego dei Marescialli a seguito della frequenza del Corso di Branca. Anche quest’ anno a fronte di 166 Marescialli frequentatori, più del 50% ( 89) sono stati destinati nella sede di Roma. Seppur con percentuali inferiori rispetto allo scorso anno, continua la migrazione del personale che ricordiamo, paga in termini di sacrifici e trasferimenti, l’elevata formazione professionale a cui sono sottoposti in particolare i Marescialli Nuovo Iter.

Ricordiamo che il S.U.M., viste le aperture a interlocuzioni sul tema dell’impiego (materia esclusa dalla trattazione sindacale) a titolo collaborativo, propose allo Stato Maggiore, delle soluzioni per alleviare lo “scotto” di tali trasferimenti d’autorità, avanzando tra le proposte: un periodo massimo di permanenza nella Capitale, con successivo reimpiego al termine del triennio, la possibilità di decretare un indennità da parte del Capo di Smd per garantire la valorizzazione del personale del ruolo Direttivo con incarichi di “Staff” (argomento di contrattazione) o inserire gli incarichi attribuiti ai Marescialli nuovo iter, tra quelli destinatari di alloggi di servizio a incarico (A.S.I.). Siamo fiduciosi che in questo cambio di passo da parte dello Stato Maggiore nel voler rimodulare un esercito efficiente, possano trovare spazio provvedimenti autorevoli che diano dignità professionale nonché economica a quelle categorie, chiamate a periodici trasferimenti per soddisfare le esigenze del personale.

#FollowersFB#CogitoErgoSum#followers#esercitoitaliano @fan più attivi Guido CrosettoElisabetta TrentaFabio BarbaraciGiorgia MeloniPasquale D’alterioAntonello ArabiaGiuseppe ConteElly SchleinPasquale ChiacchioEmiliano StornelloCinzia NaroDonne in divisaRodolfo Mastroeni

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