E’ stata emanata in data 03 maggio, dalla Direzione Generale per il Personale Militare, la Circolare applicativa del decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 2025, n. 52, che recepisce l’accordo sindacale per il personale non dirigente delle Forze Armate, relativo al triennio 2022-2024. Con la circolare sono riportate le disposizioni di dettaglio inerenti ai presunti miglioramenti economici introdotti dal nuovo contratto. In questa circolare sono riportate le sole norme che interessano il trattamento economico. Al riguardo, è stato precisato che tutti gli importi riportati negli allegati sono da intendersi al lordo delle ritenute previdenziali, assistenziali e fiscali. Dalla prossima settimana, come abbiamo fatto in passato per altri provvedimenti, faremo un’analisi dettagliata della circolare (LE TANTO APPREZZATE PILLOLE DEL S.U.M.). Ci permettiamo di fare una considerazione iniziale che riguarda l’aumento dell’importo aggiuntivo pensionabile che nella circolare troviamo in allegato E (foto). Vogliamo ricordare ai nostri iscritti che l’incremento di tale importo ha sì ripercussioni sul trattamento pensionistico, ma NON HA RIPERCUSSIONI SUL TRATTAMENTO DI FINE SERVIZIO E SULLA CASSA DI PREVIDENZA!! Si poteva, fare diversamente? Lo chiediamo a chi si è seduto nei tavoli di contrattazione. SCEGLI. SCEGLI BENE. SCEGLI IL S.U.M.
ROMA (RM) – Il prossimo 12 maggio 2025 a Bagheria e il giorno successivo a Palermo, il S.U.M. – Sindacato Unico dei Militari promuoverà la presentazione del nuovo libro del noto autore e giornalista Sifgrido RANUCCI, Direttore di REPORT, dal titolo “La Scelta”, già best seller con oltre cinquantamila copie vendute a cui farà seguito il dibattito con il pubblico. Il primo appuntamento è fissato per le ore 18.00 del 12 maggio, presso la Sala Convegni di Palazzo Villarosa, in Via Flavio Gioia, mentre il secondo avrà luogo presso l’Istituto “Pio La Torre”, di Via Nina Siciliana, alle ore 09:30, ambedue con ingresso libero. Gli eventi, promossi dal S.U.M. – Sindacato Unico dei Militari, sono organizzati in collaborazione con la Libreria Tante Storie e l’Associazione Culturale Fine Art Edition. Interverrà, in ambedue i casi, Antonello Arabia, Presidente Nazionale del Sindacato Unico dei Militari, con Giuseppe Castronovo della Libreria “Tante Storie”. Il primo appuntamento vedrà, come moderatrice, Silvia Mari De Santis, Vice Capo Redattrice dell’Agenzia “Dire” mentre il secondo vedrà la partecipazione di Andrea Fossati, Dirigente dell’Istituto ospitante e di Giovanni Battista Maria Falcone, Professore di Discipline Multimediali. In particolare, l’autore presenterà il proprio libro, edito da BOMPIANI OVERLOOK, nel quale affronta il tema del rapporto tra governanti e libertà di stampa, con un focus particolare su quest’ultima: “Chi governa per il bene comune ha bisogno di una stampa libera e forte, che denunci gli errori per correggerli, che denunci il malaffare per punire chi ruba il futuro e le speranze dei giovani, per illuminare le zone d’ombra”, ha dichiarato l’autore in occasione dell’appena trascorsa Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. Inoltre, e’ intendimento del S.U.M., evidenziare un aspetto, richiamato dall’autore nel libro che riguarda l’impiego di armi all’Uranio impoverito nel corso dei recenti conflitti, che hanno cagionato numerose vittime anche tra militari italiani e continuano, purtroppo, a causare sofferenze e traumi anche a chi ne porta ancora oggi i segni. Il S.U.M. – Sindacato Unico dei Militari, a tal proposito, ha dedicato numerose delle proprie attività, avendo anche un apposito Dipartimento dedicato alle Vittime del Dovere e del Servizio, al riconoscimento della dipendenza da causa di servizio in favore di tale personale, con annesse tutele anche in favore dei relativi familiari. “Chi ha servito la Patria all’estero, giurando di farlo fino all’estremo sacrificio e, purtroppo, oggi ne porta i segni che causano immani sofferenze anche alle famiglie deve essere tutelato e lo Stato si deve mostrare riconoscente verso di loro, non evitando l’argomento o costringendo tale personale a battaglie legali che durano decenni: il S.U.M. – Sindacato Unico dei Militari chiede questo al Ministro della Difesa, On. Guido CROSETTO e all’attuale GOVERNO”, dichiara a tal proposito Antonello ARABIA, Presidente Nazionale del S.U.M. – Sindacato Unico dei Militari, , aggiungendo che “era stata creata a inizio legislatura una Commissione tecnica interna al Ministero della Difesa, di cui non si hanno più notizie. Servire in armi il proprio Paese è un atto che necessita, da parte dello Stato, di estrema riconoscenza. Il S.U.M. – Sindacato Unico dei Militari chiede, a gran voce, più tutele e più vicinanza delle Istituzioni – tutte – a chi decide di giurare fedeltà alla propria Patria, sacrificando volontariamente la propria famiglia, figli e tempo libero per un Bene Superiore.” Il S.U.M. – Sindacato Unico dei Militari, che nel corso del recente passato ha già affrontato le tematiche relative alle Vittime del Dovere e del Servizio, così come alle maggiori tutele nei confronti di tutto il personale, chiede una sempre maggior attenzione su tali aspetti, in un’ottica di incremento qualitativo delle condizioni di vita del personale in armi, finalizzato ad una maggior efficienza dello Strumento Militare al servizio del Paese. Cogito Ergo S.U.M. SCEGLI! SCEGLI BENE!! SCEGLI IL S.U.M.!!!
📣 SUM: PRESENTAZIONE DEL LIBRO “LA SCELTA” DI SIGFRIDO RANUCCI A BAGHERIA. ATTIVITÀ PROMOSSA DAL S.U.M. SEGUIRÀ IL 13 MATTINA L’INCONTRO CON L’AUTORE PRESSO L’ISTITUTO PIO LA TORRE DI PALERMO. ➡️ SAVE THE DATE: 12 MAGGIO ORE 18:00 – Sala Convegni di Palazzo VILLAROSA – Via Flavio Gioia, 2 – 90011 Bagheria – PA ➡️ INGRESSO LIBERO 🔴Le parole di Sigfrido Ranucci in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa: “Chi governa per il bene comune ha bisogno di una stampa libera e forte, che denunci gli errori per correggerli, che denunci il malaffare per punire chi ruba il futuro e le speranze dei giovani, per illuminare le zone d’ombra”. Vi aspettiamo numerosi. Fai anche tu LA tua SCELTA Scegli, scegli bene, scegli il SUM ‼️
Festa dei Lavoratori: dalle parole ai fatti per le Forze Armate👷♂️👷♀️😓👷♂️👷♀️😓🧑💻👩💻👨💻In occasione della Festa dei Lavoratori, la Presidente del Consiglio ha dichiarato:📣 📣 📣📣📣📣📣📣📣📣“Domani è la Festa dei Lavoratori e anche quest’anno il Governo ha deciso di celebrarla con i fatti, perché crediamo che questo sia il modo migliore per ringraziare gli italiani che ogni giorno contribuiscono a far grande la nostra Nazione.”👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇Il Sindacato Unitario Militare (SUM) accoglie con favore queste parole, ma sottolinea che per le donne e gli uomini delle Forze Armate è giunto il momento di passare dalle dichiarazioni ai fatti concreti.📃✍️📃✍️📃✍️📃✍️📃✍️Il recente rinnovo contrattuale, pur rappresentando un passo avanti, non è in linea con l’aumento del costo della vita e non soddisfa le aspettative del personale militare, lo abbiamo scritto e riscritto nei nostri comunicati e non ci stancheremo di riproporlo. Chi ha firmato questo contratto, senza avere la possibilità di contrattare i prossimi contratti già finanziati, E’ COMPLICE DI UN COMPROMESSO AL RIBASSO che potrebbe avere ripercussioni per gli stipendi fino al 2030 e effetti devastanti per le future pensioni contributive. 🗣️🗣️🗣️🗣️🗣️🗣️🗣️🗣️🗣️🗣️Inoltre, sottolineiamo l’importanza di un dialogo costruttivo tra le istituzioni e le Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari (APCSM), sia rappresentative che non rappresentative. Siamo ancora lontani dalla possibilità che un Capo di Stato Maggiore di Forza Armata o della Difesa, segua l’esempio del Capo della Polizia e partecipi a un convegno nazionale di un’APCSM. L’instaurarsi di un clima piena cooperazione verso l’unico intento di migliorare le condizioni di vita di tutti i colleghi nasce anche da questi piccoli segnali di vicinanza e di dialogo. Le APCSM dovrebbero essere viste come valore aggiunto e non come ostacolo. Il SUM è disponibile sin da subito a un incontro con la Presidente del Consiglio e i Vertici Militari per trovare delle soluzioni condivise per migliorare il trattamento economico delle categorie economicamente più deboli. Chiediamo che gli stipendi delle Forze Armate siano finalmente al passo con l’inflazione e che venga riconosciuto il loro fondamentale contributo alla sicurezza del Paese non solo con le parole, ma con i fatti concreti. Con le parole, gli abbracci e gli inchini, le nostre colleghe e i nostri colleghi non riescono a vivere un quotidiano sereno e non sono in grado di dare un futuro dignitoso ai propri figli. Sul tema trattamento economico e sicurezza nel mondo del lavoro (altro tema a noi caro, con importanti misure annunciate dalla Premier), costituiscano viatico per tutti le parole del Presidente della Repubblica Sergio MATTARELLA. Il Direttivo Nazionale
Il I Reparto dello Stato Maggiore dell’Esercito risponde a un nostro specifico quesito sulla compatibilità tra la carica politica ricoperta da un militare e la carica di dirigente sindacale che avevamo posto nel mese di marzo. Orbene, lo Stato Maggiore della Difesa, non ha rinvenuto nell’ordinamento un divieto espresso a ricoprire cariche pubbliche elettive per i titolari di cariche direttive nelle APCSM. Viene chiarito finalmente questo aspetto che aveva creato anche qualche dubbio interno che viene così, in punta di diritto, definitivamente fugato. Quindi se sei consigliere comunale puoi contestualmente ricoprire la carica di dirigente di un’APCSM. Pubblichiamo la risposta a beneficio di tutti. A coloro che asseriscono che il S.U.M. non è rappresentativo, rispondiamo con i fatti. Il S.U.M. c’è e riesce con autorevolezza a incidere. Rimaniamo in attesa di ricevere risposta dal Segretariato Generale della Difesa in merito all’interpretazione restrittiva formulata da PERSOMIL sul rappresentante di lista con status da militare. SCEGLI. SCEGLI BENE. SCEGLI IL S.U.M.
A quasi 4 mesi dalla firma del Contratto relativo al triennio 2022-2024 per il personale delle Forze Armate, viene pubblicato in data 18 aprile 2025 il Decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 2025, n. 52 che sancisce ufficialmente la chiusura della prima contrattazione portata a termine dalle sigle sindacali rappresentative, che come abbiamo più volte detto ha rappresentato un compromesso al ribasso, anche per il mancato confronto con il Presidente del Consiglio per le risorse stanziate per i prossimi due contratti. Ricordiamo che già in legge di bilancio sono già state anticipate le risorse per i prossimi due contratti. Cosa ci si aspetta adesso? Le previsioni ottimistiche citano il pagamento degli arretrati e del corrispettivo mensile con il cedolino del mese di maggio 2025. Sempre a maggio, speriamo di ritrovare in busta paga, gli importi e gli arretrati relativi al taglio del cuneo fiscale. E il FESI? Inspiegabilmente, mentre i Carabinieri hanno già chiuso il confronto con il Comando Generale, le APCSM rappresentative delle Forze Armate (con esclusione di quelle che non hanno firmato il contratto) sono ancora impegnate in questa lunga trattativa che ancora non vede la luce. Qualcuno si chiederà e gli importi quali saranno? Nei prossimi giorni pubblicheremo dei dati previsionali verosimili, ma l’importo esatto lo scoprirete in busta paga e allora vedrete di cosa stiamo parlando realmente, degli aumenti risibili non adeguati al costo della vita. SCEGLI, SCEGLI BENE. SCEGLI IL S.U.M.